20 curiosità sulle lumache giganti

Questa quarantena è un momento ideale per scoprire cose nuove. Quindi ecco a te qualche curiosità sulle lumache giganti… anzi, sulle chiocciole giganti!

Ti regalo un estratto del mio manuale di allevamento. Si tratta di 20 domande molto frequenti a cui ho dato una risposta. Buona lettura 🙂


1) Dove si possono trovare in natura le chiocciole giganti?

Le chiocciole giganti appartenenti alla famiglia Achatinidae provengono dall’Africa subsahariana. Tuttavia è possibile trovare Lissachatina fulica (originaria dell’Africa orientale) anche in Asia, Sud America, Florida e in alcune isole del Pacifico e dei Caraibi. Per questo motivo sono ritenute una specie invasiva, capace di adattarsi facilmente nei paesi con clima tropicale.

2) A cosa servono le antenne delle chiocciole?

La chiocciola ha quattro tentacoli. Le antenne superiori, più lunghe, servono per vedere e alla loro estremità sono presenti gli occhi. I due tentacoli più corti, in basso, hanno funzione olfattiva, gustativa e tattile.

Le antenne superiori servono per la vista, mentre quelle in basso… per tutto il resto!

3) Quanti denti hanno le chiocciole?

Nessuno… o migliaia. Questo perché all’interno della bocca la chiocciola ha la radula, una specie di lingua costituita da tantissimi microscopici “dentini”.

4) Le chiocciole cambiano il guscio?

È una domanda che fa sorridere chi conosce bene questi animali, ma è un dubbio più che lecito per chi si avvicina per la prima volta al mondo delle chiocciole. Comunque no, il guscio nasce e cresce assieme alla chiocciola.

5) Le chiocciole possono riprodursi da sole?

Generalmente le chiocciole sono ermafroditi insufficienti, cioè necessitano di un altro esemplare per riprodursi. Tuttavia in alcune specie è stata riscontrata la capacità di autofecondarsi, per esempio in Lissachachatina immaculata immaculata e nella piccola Rumina decollata. Le chiocciole possono conservare il seme per molto tempo, quindi può accadere che la deposizione avvenga anche anni dopo l’accoppiamento.

6) Come scoprire se una chiocciola sta per deporre?

Nelle chiocciole giganti è molto semplice scoprire un’imminente deposizione: basta osservare a occhio nudo all’interno del poro respiratorio (un buchino presente all’altezza del labbro, ovvero dell’apertura del guscio). Questo buchino viene aperto e chiuso per respirare e potrai vedere con facilità le eventuali uova.

7) Cosa sono le uova di prova?

Capita spesso che la chiocciola deponga qualche uovo non fecondo, che viene chiamato “di prova”. Si tratta di poche uova generalmente molto chiare, che nella maggior parte dei casi vengono deposte in superficie. Anche se queste uova non si schiuderanno, portano comunque un bel messaggio: la chiocciola è pronta per una deposizione vera e propria.

8) Quanto costa iniziare un allevamento di chiocciole giganti?

Se ti basta un piccolo terrario per un paio di esemplari, il costo iniziale può anche essere inferiore ai 50€ (box in plastica, fibra di cocco, riscaldamento, spruzzino, igrometro). Se invece hai in mente un terrario in vetro con allestimenti pregiati il prezzo sale notevolmente. In questo articolo ti spiego nel dettaglio come allestire un terrario per chiocciole giganti.

9) Le chiocciole hanno bisogno di nascondigli?

Le chiocciole gradiscono i nascondigli, ma riescono a sopravvivere anche senza. Se vuoi regalare loro un po’ d’intimità puoi ricorrere ad un vasetto, una tegola, una corteccia (sterilizzata) o altro. Fai attenzione a non inserire materiale che può contenere parassiti o sostanze pericolose per l’animale e ricordati che tutto ciò che inserisci ti rallenterà nella pulizia del terrario.

10) Come eliminare completamente eventuali parassiti?

Per evitare la ricomparsa di parassiti è necessario sostituire completamente il substrato e disinfettare il box con amuchina o candeggina diluita. Attenzione, queste sostanze chimiche possono essere pericolose per le chiocciole, quindi assicurati di risciacquare bene tutto il terrario. Infine lascia la teca aperta per qualche ora senza chiocciole e substrato. Lava bene anche gli allestimenti e fai un bagnetto alle chiocciole con acqua a temperatura ambiente (occhio a non farle annegare!). Un’altra soluzione per eliminare completamente i parassiti è utilizzare aceto e bicarbonato.

11) Dove comprare gli ossi di seppia?

Gli ossi di seppia si possono trovare nei negozi di animali (sono venduti per il becco degli uccellini) oppure online. Purtroppo il prezzo non è sempre economico. Per quanto mi riguarda, me li consegna gratuitamente la pescheria di fiducia, dove gli ossi di seppia sono considerati materiale di scarto. In questo caso bisogna avere l’accortezza di farli bollire per qualche minuto, per evitare di immettere nel terrario anche ospiti poco simpatici.

Una delle mie bestiole mentre sgranocchia la merenda

12) Posso lasciare le chiocciole da sole per una settimana?

Sì, è possibile abbandonare per qualche giorno le chiocciole… con le dovute accortezze. Assicuriamoci che la temperatura non scenda mai sotto i 18° e che le chiocciole siano in salute e ben nutrite; o almeno che abbiano qualcosa da mangiare per i primi giorni. Da evitare gli alimenti facilmente deperibili, per esempio il pomodoro. In ogni caso un esemplare in salute riesce a sopravvivere ad una settimana di digiuno, tuttavia per quanto possibile è bene evitare che questo accada. Gli alimenti più indicati da lasciare nel terrario durante un’assenza prolungata sono carota, mela e patata dolce.

13) Come recuperare una chiocciola scappata dal box?

Se una chiocciola gigante riuscisse a fuggire dal terrario, rischierebbe di morire in pochi giorni (schiacciata, disidratata, per il freddo…). La prima soluzione è ovviamente provare a seguire l’eventuale scia lasciata per terra. Se questo non fosse possibile dovrai prendere il tuo animale “per la gola”. Le chiocciole vanno matte per la birra. Ti basterà riempire uno o più piattini con questa bevanda, distribuirli per la casa e sperare che la chiocciola venga attirata.

14) Le chiocciole vanno in letargo?

Sì, le chiocciole possono andare sia in letargo invernale che in estivazione. Questo dipende in particolare dalle temperature: se scendono approssimativamente sotto i 18° o salgono oltre i 32°, la chiocciola si ritira nella conchiglia e attraverso secrezioni di muco forma un opercolo (epifragma). Questa forma di protezione permette all’animale di sopravvivere a temperature diverse da quelle abituali e di vivere più a lungo. In caso di eccessiva umidità la chiocciola non riesce a formare l’opercolo e può andare incontro ad un periodo di debolezza e di scarsa attività.

15) Cosa succede se si rompe l’apice del guscio?

L’apice del guscio è la punta, ovvero la parte più vecchia. Una rottura di questa estremità della conchiglia, dovuta principalmente a cadute, può anche essere fatale se fuoriescono gli organi interni o se la chiocciola si disidrata. Una soluzione (oltre a portare la lumaca dal veterinario) è ostruire il buco con un po’ di cemento, in modo da impedire la fuoriuscita di liquido e organi. Questo tentativo, che ha già funzionato su diversi esemplari, non è necessario nel caso in cui la rottura sia di uno o due millimetri. Capita frequentemente che le chiocciole giganti si rompano l’ultimissima parte dell’apice… l’importante è che il corpo dell’animale rimanga protetto.

Riparazione dell’apice utilizzando cemento

16) Qual è la chiocciola più piccola del mondo?

La chiocciola terrestre più piccola del mondo è stata scoperta in Cina. Questa specie, Angustopila dominikae, può raggiungere gli 0,86 mm di altezza. È incredibile come in un corpicino così minuscolo si trovino tutti gli organi necessari alla sopravvivenza e alla riproduzione.

17) A che velocità la chiocciola percepisce il mondo?

La chiocciola percepisce l’ambiente circostante al ritmo di 3/4 istanti al secondo. Tutti i movimenti sembrano più veloci di come appaiono a noi umani, mentre dal punto di vista della chiocciola i suoi movimenti non sono più lenti di quanto i nostri lo sembrino a noi. Se vuoi approfondire, ti consiglio la lettura di “Ambienti animali e ambienti umani” di Jakob von Uexküll.

18) È vero che la bava di lumaca fa bene alla pelle?

Avrai certamente sentito parlare delle creme a base di bava di lumaca (in realtà chiocciola). Sin dal medioevo il muco veniva utilizzato per scopi principalmente farmaceutici: contro la tosse grassa, per guarire le cicatrici e contrastare le verruche. Con il tempo sono state confermate da alcuni studi le proprietà benefiche della bava di lumaca, che è oggi utilizzata per i suoi benefici estetici, in particolare per mantenere giovane la pelle del viso.

19) È possibile guadagnare allevando chiocciole giganti?

In questo articolo del mio blog scoprirai che in alcuni casi è anche possibile guadagnare.

20) Come si distingue una chiocciola sinistrorsa da una destrorsa?

Le chiocciole sono generalmente destrorse, ovvero fin dalla nascita il guscio si sviluppa in senso orario. Gli esemplari sinistrorsi hanno invece il corpo interamente specchiato, compreso l’apparato riproduttore. Per questo motivo le lumache con il guscio che si sviluppa in senso antiorario non possono riprodursi, se non con esemplari che presentano la stessa caratteristica (estremamente rara). In natura esistono anche alcune specie di chiocciole in cui la normalità è la conchiglia sinistrorsa.


E con questo è tutto. Spero di averti incuriosito su questi fantastici animaletti 🙂 Se desideri scoprire di più sull’allevamento delle Achatina, posso consigliarti il manuale che ho scritto. Al suo interno troverai molte altre domande, curiosità e una guida step by step (fin dall’acquisto) per iniziare ad allevare chiocciole giganti.

Sperando che l’emergenza si concluda presto, ti auguro una serena primavera.